Il ventilatore centrifugo è una tipologia di ventola importante per gli impianti industriali di produzione.

I vantaggi che lo differenziano dagli altri sistemi di ventilazione?

Questo tipo di ventilatore permette di aspirare qualsiasi miscela di gas e polveri, prevenendo – e di conseguenza evitando – complicazioni nell’impianto.

Dopotutto, i processi industriali spesso trattano miscele di gas con elevate temperature, sostanze corrosive o vapore acqueo, polveri dure e abrasive o appiccicose. Condizioni in cui il ventilatore centrifugo è in grado di lavorare, senza usurarsi in tempi brevi e senza la necessità di purificare e filtrare il gas prima di immetterlo nel girante.

Esistono diverse tipologie di ventilatori centrifughi industriali, divisi per famiglie a seconda della tipologia di pala utilizzata, componente studiata ad hoc per risolvere un determinato problema portando beneficio all’impianto.

Forniscono inoltre una pressione più alta rispetto ai ventilatori assiali, grazie appunto all’effetto centrifugo. Ad esempio, nel ventilatore radiale centrifugo, l’aria entra parallelamente all’asse di rotazione, per poi essere deviata di 90° in direzione radiale. In questo modo, la girante devia il gas, spostandolo più in alto di quando è entrato. Le pale della ventola aumentano il valore dell’energia potenziale (nel caso dei gas: la pressione statica), un fenomeno che non si verifica con altri tipi di ventilatori industriali.

Contattaci per saperne di più: motors@trial.it , 02 9822231.